Escursioni

Etna & Gole d'Alcantara

L'Etna, il più grande vulcano d'Europa, con una superficie di circa 1250 Km2 ed una altezza di circa 3350 metri sul livello del mare, può essere considerato, per le continue manifestazioni errutive di quest ultimi anni, uno dei vulcani più attivi del mondo. L'escursione sull'Etna, una delle più grandi attrazioni turistiche non solo della Sicilia ma dell'Italia, è fortemente consigliata ad ogni turista. Il punto di partenza è fissato a quota 1923 (Rifugio Sapienza), da dove con una moderna Funivia si raggiunge in pochi minuti quota 2500 circa, da qui ha inizio il secondo tratto con speciali automezzi fuori strada, che condotti da esperti autisti portano fino alle zone crateriche autorizzate.

Le Gole dell'Alcantara sono state scavate nel corso degli anni dall'omonimo fiume tra le catene dei Monti Nebrodi, Peloritani e l'Etna. L'altezza della roccia contrasta con la larghezza di pochi metri offrendo un paesaggio, suggestivo ed irripetibile, in cui si incontrano limpidi laghetti, spumeggianti cascate e piccole spiagge formate dall'erosione.


Siracusa

Già definita da Cicerone "la più grande e bella di tutte le città greche", dal 2005, è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

 La fama di Siracusa è legata alla sua storia greca. Di quell'epoca restano molte testimonianze, come la famosissima Fonte Aretusa, una fonte d'acqua dolce nel cuore di Ortigia, legata al mito di Aretusa e Alfeo celebrato da tanti poeti e scrittori e l'Acquedotto Galermi. Siracusa possiede anche alcuni templi parzialmente intatti, di cui il più famoso è il Tempio di Apollo, il più antico della Sicilia e collocato in Ortigia.

Nell'area archeologica della Neapolis, l'antico cuore della città si trovano il Teatro greco, l'Orecchio di Dionisio, cavità artificiale ricavata dall'estrazione della pietra e a pochi passi si trova anche l'Ara di Ierone un altare monumentale voluto da Gerone II.

 


Agrigento & Piazza Armerina

Il Parco della Valle dei Templi ad Agrigento, ampio circa 1300 ettari, conserva uno straordinario patrimonio monumentale e paesaggistico che comprende i resti dell'antica città di Akragas e il territorio ad essa circostante sino al mare. Nella Valle dei Templi, dichiarata nel 1997 dall'Unesco "patrimonio mondiale dell'umanità", si trova uno dei maggiori complessi archeologici del Mediterraneo, immerso in un paesaggio agricolo di rara bellezza prevalentemente costituito da ulivi centenari e mandorli. Akragas fu una delle più importanti colonie greche della Sicilia, estesa circa 450 ettari, fondata circa il 582 a.C. da coloni provenienti dalla vicina Gela e da Rodi.

Il tempio di Giunone, il Tempio della Concordia, il Tempio di Eracle, il Tempio di Zeus Olimpico, il Tempio di Castore e Polluce, il Tempio di Vulcano, il Tempio di Esculapio.
Sono sette i templi della mitica Valle di Agrigento e tutti in condizioni di conservazione eccezionali.
A questi va aggiunta la Tomba di Terone, eretta per ricordare i caduti della seconda guerra punica.
Insomma, qui la storia è di casa ed Agrigento, all'interno del bacino del Mediterraneo, ne è stata il fulcro per parecchi secoli.

La splendita Villa Romana a Piazza Armerina è ricca di meravigliosi mosaici perfettamente conservati.


Palermo & Monreale

La città di Palermo (dal greco Pan-Ormos "tutto porto"), capoluogo della regione siciliana, è considerata il punto nodale, culturale ed economico, tra il Mar Mediterraneo e l’Europa. Con il suo meraviglioso patrimonio artistico ed architettonico, qui attraverso le vie del centro storico si potranno visitare i più importanti monumenti arabo-normanni, come la Cattedrale e la Chiesa della Martorana.

Il Duomo di Monreale è famoso per i bellissimi mosaici e il Chiostro.


Tour del padrino

"Il Padrino" di Francis Ford Coppola e scritto dal romanzo di Mario Puzo. Sulle tracce vi porta a visitare i luoghi dove il film è stato girato nei primi anni '70: Forza d'Agrò e Savoca.


Etna Wine Tasting

Degustazione vini tipici dell'Etna con assaggio di prodotti tipici (formaggi, salumi e prodotti sott’olio).

Condizioni uniche di clima e di terreno determinano la tipicità delle uve e del vino dell’Etna. Alle quote più alte gli sbalzi termici tra il giorno e la notte (notevoli, fino a 13-15°C in luglio e agosto, nel periodo di invaiatura) consentono una maturazione fenolica e aromatica fondamentale per il colore e il sapore delle uve rosse, e per l’aroma delle uve bianche.